
I granata sono in soprannumero e i rapporti con il Parma sono cambiati: potrebbero tornare in Emilia diversi giocatori in prestito dalla società crociata
Il penultimo posto in classifica con soli quindici punti raccolti costringe il Trapani a dover rivedere la sua composizione. Gli innesti in corsa degli svincolati Biabiany, Strandberg e Grillo portano adesso il club granata a sfoltire la propria rosa.
L’addio dello scorso ottobre con il direttore sportivo Raffaele Rubino, ha posto fine al “rapporto privilegiato” che il Trapani aveva in essere con il Parma. Lasceranno con molta probabilità, infatti, Andrea Dini, Alessandro Minelli, Cristian Cauz e Francesco Golfo: tutti giocatori in prestito dalla società emiliana che hanno trovato pochissimo spazio nel girone d’andata del campionato cadetto e che potrebbero scendere di categoria.
In avanti è certa la partenza di Mbala Nzola, in rottura totale con l’ambiente. Possibile anche che Tulli lasci la città di Trapani: il giocatore si adatterebbe poco al 3-5-2 di Castori e non ha entusiasmato nelle nove partite giocate.
A centrocampo, Anthony Taugourdeau potrebbe essere un nome importante per altre società che potrebbero cercarlo. Per Luigi Scaglia e Francesco Corapi possibili sbocchi in serie C.
Joao Silva e Canino potrebbero restare in granata, nonostante un loro minutaggio esiguo fin adesso. La loro posizione è favorita da un ingaggio poco invasivo nelle casse granata ed in più rivestono il ruolo di “under” nella lista dei giocatori della serie B.
A ciò si aggiungono le posizioni di Daniele Ferretti e Nikola Jakimovski, attualmente entrambi non disponibili per problemi fisici. Non sono noti i loro tempi di recupero: da ciò dipende la loro inclusione nella lista dei 18 over.
