Il Covid-19 continua a mietere vittime in tutta Italia. Scompare il mezzofondista italiano che aveva gareggiato alle Olimpiadi di Los Angeles e Seul. Nei giorni precedenti sono morti i giocatori Cometti, Donina, Grevi e Pasqua
Una brutta giornata per il mondo dello sport italiano. Donato Sabia, campione d’Europa negli 800 metri piani a Goteborg nel 1984, è morto questa notte all’ospedale San Carlo di Potenza. Sabia, che aveva 56 anni, ed era ricoverato da due settimane per coronavirus, era un noto mezzofondista ed aveva partecipato alle Olimpiadi di Los Angeles arrivando quinto e arrivando settimo a Seul.
Nei giorni precedenti il Coronavirus, o le complicanze che genera aggiunte forse ad altre patologie precedenti, ha colpito pesantemente anche altri atleti del mondo del calcio. Zaccaria Cometti, 83 anni, storico portiere dell’Atalanta. Cometti aveva difeso la porta della Dea alternandosi in porta con Pizzaballa. Innocenzo Donina, ex calciatore di Bari, Atalanta, Cremonese, e Vicenza, è morto anch’egli probabilmente a causa del Covid-19. Giampiero Grevi, bandiera della Reggiana, è un altro degli ex calciatori colpiti dal virus. Vincenzo Pasqua, bomber del Gubbio negli anni ’70, è morto a causa del contagio da Covid-19.