I calciatori granata alla vigilia della sfida di venerdì contro il Pisa hanno deciso di muoversi attraverso l’AIC per ricevere le mensilità degli stipendi
A Trapani la situazione societaria diventa sempre più calda. I calciatori granata hanno, infatti, deciso di mettere in mora la società e di chiedere il sostegno dell’AIC per ricevere le mensilità degli stipendi.
Mercoledì 15 luglio, infatti, erano previste alcune scadenze federali. A Trapani c’è poca fiducia nei confronti di una proprietà che ha cambiato numerosi dirigenti nel corso della stagione e che ha portato anche alla pesante penalizzazione di due punti in classifica, considerando la piena lotta salvezza in ballo.
I calciatori granata vogliono quindi cautelarsi ed hanno deciso quindi alla vigilia della sfida contro il Pisa di mettere in mora la società trapanese.
Una scelta da parte dei giocatori del Trapani operata anche il 4 giugno 2019, a ridosso della finale play-off di serie C, che portò i trapanesi alla promozione. Le proprietà sono differenti. FM Service prima, Alivision poi, ma il risultato a distanza di un anno è identico: società messa in mora e squadra in ballo per la serie B.