Il difensore granata commenta la stagione dei granata, chiusa in crescendo dal lockdown in poi. La formazione trapanese ha lottato fino all’ultimo secondo per raggiungere la salvezza
«È stato un finale di stagione in crescendo con 6 vittorie, 3 pareggi e 1 sconfitta. Sul campo abbiamo fatto 46 punti, a gennaio ci davano per sconfitti, ora vedremo cosa accadrà, la palla passa al Coni».
Commenta così capitan Luca Pagliarulo ai microfoni di Dazn, dopo l’ultima gara della stagione regolare del Trapani in serie B. Un futuro da scrivere che non giungerà dal campo: «Ora non dipende da noi – dice il difensore granata -, possiamo parlare del campo, ma questo ora spetta alla società. Non disperiamo, speriamo che almeno un punto ci venga ridato».
Una salvezza conquistata dal campo, ma tolta da un mancato pagamento a tutti i tesserati entro il 16 marzo scorso: «Il dialogo con la proprietà – afferma Pagliarulo – è normale, siamo dei professionisti, abbiamo fatto un ottimo lavoro anche grazie al mister. Purtroppo il pubblico non c’è, ma il loro affetto si fa sentire sempre, siamo andati avanti giorno dopo e abbiamo raggiunto un traguardo insperato e forse pure storico».