Il vicepresidente della formazione giovanile spiega lo svolgimento delle attività del club trapanese. Molta l’adesione ricevuta, nonostante l’emergenza sanitaria
Il covid ha creato molte difficoltà nella vita di ognuno. Alcune abitudini sono cambiate, ma si punta a mantenere vive le proprie passioni. È quello che sta cercando di fare il Città di Trapani e molte altre realtà giovanili dell’hinterland trapanese. «Le nostre attività – afferma Giacomo Rodriquenz – stanno proseguendo e rappresentano il nostro punto di forza, visto quanto si vede in tutta Italia. Il Città di Trapani non ha mai fermato i suoi allenamenti, svolti in sicurezza con i ragazzi distanziati tra di loro ed i tecnici con le mascherine. Prima dell’inizio delle attività misuriamo la temperatura corporea di ognuno con a seguito una autocertificazione nel quale viene dichiarato di essenti da qualsiasi tipo di sintomo».
Il vicepresidente della formazione trapanese spiega come ci sia stata una buona risposta dai ragazzini e dalle loro famiglie: «Un buon ottanta percento dei ragazzi della nostra scuola calcio stanno continuando con gli allenamenti. Il restante è un po’ titubante, in primis i genitori che preferiscono far rimanere a casa i propri bambini, considerata l’emergenza sanitaria».
Un periodo di difficoltà, che secondo Giacomo Rodiquenz proseguirà: «Personalmente ritengo che ancora per qualche altro mesetto dobbiamo soffrire. La speranza è che questa nuova ondata vada scemando presto».