Inibito per sei mesi l’amministratore unico Marco Salucci, mentre la società granata se iscritta ad un prossimo campionato federale dovrà scontare otto punti di penalizzazione
Il Trapani Calcio srl se vorrà ripartire in un campionato della Figc dovrà fare i conti con la difficile realtà. Il Tribunale Federale Nazionale, infatti, ha inflitto otto punti di penalizzazione al club granata se vorrà iscriversi ad un campionato nella prossima stagione.
Al contempo l’organo di giustizia sportiva ha inflitto sei mesi di inibizione nei confronti dell’amministratore unico Marco Salucci.
Una decisione da parte del Tribunale Federale Nazionale che fa seguito al precedente deferimento della procura che avrebbe riscontrato una serie di irregolarità in ordine al pagamento degli emolumenti dovuti a diversi tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo.
Nella fattispecie, il Trapani non avrebbe rispettato la scadenza del 30 settembre che prevedeva il pagamento di emolumenti per la mensilità di giugno 2020. Inoltre per il periodo gennaio-giugno 2020 non sarebbero state versate le ritenute Irpef e i contributi Inps dei titolari dei contratti con compensi annui lordi inferiori a cinquantamila euro.