La somma si ricava attraverso il costo medio di un tampone per il numero di partite da giocare in Sicilia, con i suoi due gironi
L’Eccellenza ripartirà oppure no? Un quesito che la Lega Nazionale Dilettanti scioglierà nella seduta del Consiglio programmata per venerdì 5 febbraio. Nel frattempo la stessa Lnd ha dato mandato a tutti i Comitati Regionali di raccogliere i pareri delle società di Eccellenza e Promozione.
Il protocollo attualmente in vigore è quello della serie D che prevede tamponi obbligatori prima di ogni partita. Il Dipartimento Interregionale ha offerto alle società una convenzione con FederLab al costo di 9,50 euro per ogni tampone cosiddetto rapido.
Stimando un gruppo squadra di almeno 30 persone, tra staff e giocatori, e ipotizzando una convenzione sugli stessi standard economici, la spesa per ogni società sarebbe di circa 285 euro a partita. Supponendo che i campionati d’Eccellenza riprendano disputando solo il girone d’andata, entro il termine del 30 giugno, in Sicilia, servirebbero almeno 80mila, solo per le spese per i tamponi dei gironi A e B.
Una somma economica che sfiorano il triplo in caso di conclusione regolare della stagione. I tamponi per concludere il campionato dei due gironi siciliani costerebbero quasi 220mila euro.