Ha disputato una sola stagione in maglia granata, ma ha legato indissolubilmente il suo nome ai trapanesi segnando il gol vittoria nel 3-2 al Taranto nella gara inaugurale del Provinciale
Un funambolo che non arrivò in serie B con il Trapani per un solo punto. Antonio, per tutti Tonino, Tomassoni, nato il 31 maggio 1934 oggi avrebbe compiuto 88 anni se non fosse deceduto il 25 giugno 1980, a soli 45 anni.
Era arrivato al Trapani dopo essersi messo in mostra con L’Aquila a 25 anni, ed aver anche segnato ai granata, quindi nella stagione 1959-60 fu protagonista del ‘testa a testa’ con il Cosenza per il primo posto ed il conseguente salto di categoria in B. Il 30 ottobre 1960, poi, mise a segno il gol del 3-2 contro il Taranto, con un bolide all’incrocio dei pali, nella partita inaugurale del Provinciale che rischiava di tramutarsi in dramma sportivo. Dopo pochi minuti dall’avvio, infatti, i pugliesi conducevano 2-0, ma il Trapani recuperò grazie ai gol di Castaldi, Ferrari e proprio Tomassoni.
Perse il campionato all’ultima giornata, in quell’incredibile sconfitta rimediata dal Trapani a Chieti, mentre il Cosenza pareggiava 0-0 con la Cirio. Al termine di quel campionato lasciò la Sicilia e si trasferì al Parma prima e all’Ascoli poi dove venne eletto da La Gazzetta dello Sport il miglior mediano della serie B, grazie anche alle gesta di un Carletto Mazzone nel pieno della sua carriera.