Con la maglia del Trapani non era riuscito ad esprimere tutto il suo potenziale, ma si era messo in luce soprattutto per la sua umanità.
Francesco Varrenti, nato il 6 marzo 1979, oggi avrebbe compiuto 45 anni se, invece, non avesse incontrato la morte in un incidente stradale il 13 novembre 2006, a soli 27 anni. Centrocampista capace di interdire e di creare, ha giocato con il Trapani nella stagione 2004-2005, in serie D. Per lui quell’anno le presenze furono soltanto 8, con un gol realizzato, ma pur avendo visto poco il campo, era sempre su di morale, allegro e pronto ad aiutare i compagni.
Finita quella stagione al Trapani, decise di trasferirsi prima alla Solbiatese e poi al Borgomanero, prima di firmare per la Biellese, in serie C-2, nell’estate 2006. Il 13 novembre, però, di ritorno a Biella, percorrendo l’autostrada Milano-Torino, ebbe un gravissimo incidente che gli spezzò la vita.
La notizia del suo incidente mortale scosse tutto l’ambiente calcistico nazionale, a lungo. Tanto che nell’estate 2010 il ricordo di Francesco Varrenti arrivò pure ai Mondiali in Sudafrica. A difendere la porta della Nazionale era Federico Marchetti, compagno di squadra alla Pro Vercelli di Varrenti. E Marchetti spiegò il significato del suo tattuaggio Andrea e Francy with me forever. Francy era proprio Francesco Varrenti ed Andrea, Andrea Tagliaferri, altro amico di Marchetti prematuramente scomparso nel 2004.