Ha disputato un solo campionato con la maglia granata, ma dall’andamento discontinuo: partenza lenta, risalita fino al secondo posto e, infine, retrocessione al termine dei play-out
Quattro punti, con 3 sconfitte, nelle prime cinque di campionato. Secondo posto, ad un punto dal terzetto di testa, dopo la vittoria sulla Fidelis Andria il 29 dicembre e, retrocessione in C-2 dopo gli spareggi con la Fermana.
E’ l’incredibile andamento del campionato 1996-97 del Trapani, allora allenato da Ivo Iaconi, in serie C-1. Una stagione vissuta sulle montagne russe e che ha visto come grande protagonista Andrea Bruniera, nato il 10 febbraio 1964, 56 anni fa, a Treviso. Per lui quell’anno le presenze con il Trapani furono 41: 7 in Coppa Italia di serie C, 32 in campionato e 2 nei play-off con la Fernana.
Per Bruniera, perno della difesa granata, anche il poco invidiabile bottino di tre autoreti realizzate in Avellino-Trapani 2-0, in Lodigiani-Trapani 2-1 e in Casarano-Trapani 3-0.
Al termine di quella stagione fu forte il rammarico nella tifoseria per la retrocessione in serie C-2 e, poi, destò particolare scalpore anche il passaggio dell’allenatore Ivo Iaconi e dello stesso Andrea Bruniera alla Fermana, la stessa squadra che aveva ottenuto la salvezza nei play-out nella sfida con il Trapani.