L’imprenditore, che per quarant’anni ha lavorato in Svizzera nel settore finanziario, traccia le basi per valutare eventuali investimenti per una rinascita del Trapani
Renato Picciotto è l’uomo più chiacchierato degli ultimi giorni a Trapani. La presenza in città dell’imprenditore, che per quarant’anni ha lavorato in Svizzera nel settore finanziario, non è passata inosservata.
La sua idea è quella di far ripartire il calcio a Trapani. Nella serata di domenica, dopo aver visto al Provinciale l’incontro fra Dattilo e Roccella, Renato Picciotto ha incontrato i vertici della società presieduta da Michele Mazzara. Un incontro conoscitivo, nel corso del quale sono state gettate le basi per una possibile collaborazione tra le parti.
Nessun incontro, invece, almeno per il momento, con il comitato “C’è chi il Trapani lo ama”, disponibile al dialogo per eventuali proposte da parte del socio di minoranza del Lecce.
Nei prossimi giorni, Renato Picciotto incontrerà anche le istituzioni cittadine. Il sindaco di Trapani Giacomo Tranchida tornerà in città in settimana: se le parti non riusciranno a concordare un appuntamento, ciò avverrà con il vicesindaco e assessore allo sport Vincenzo Abbruscato.