Le parti si trovano a Sciacca per discutere il “progetto Trapani”, che vedrebbe un ingresso dell’imprenditore, già socio del Lecce, nella formazione del presidente Mazzara
Continuano le trattative e gli incontri fra il Dattilo e l’imprenditore Renato Picciotto, in Sicilia da domenica scorsa. Tema delle riunioni è il progetto che vedrebbe nel tempo la trasformazione del Dattilo nel Trapani.
Le parti si trovano a Sciacca, dove ha scelto di soggiornare il socio del Lecce per questi giorni in Sicilia. Renato Picciotto, inoltre, prima di spostarsi nella vicina città della provincia di Agrigento, ha visitato l’edificio di Piazza Scarlatti che per decenni è stata sede della Banca d’Italia. L’imprenditore starebbe pensando di investire sui locali che si trovano nel cuore del centro storico trapanese.
Picciotto starebbe anche valutando di chiedere supporto al Lecce per l’eventuale gestione del calciomercato di serie D che chiude la settimana prossima (venerdì 30 ottobre). Tra i profili valutati che potrebbero dare assistenza alla gestione sportiva del club biancoverde ci sarebbe Romualdo Corvino, figlio del diesse Pantaleo.