
La decisione è stata presa dal sindaco Giacomo Tranchida ‘per garbo istituzionale’, ma una volta che la trattativa arriverà a conclusione verranno resi noti tutti i passaggi degli incontri
‘Per garbo istituzionale nei confronti della controparte, al momento riteniamo corretto non rendere noti i documenti richiesti’. A spiegarlo è Giacomo Tranchida, il sindaco di Trapani impegnato nella ‘trattativa’ per l’assegnazione del titolo sportivo della squadra della città ad Ettore Minore, l’unico imprenditore che ha presentato un progetto sportivo al Comune.
Il primo cittadino, al tempo stesso, ribadisce pure come ‘essendo una pubblica amministrazione, poi, tutto sarà reso pubblico, così come il verbale’, e questo perché Giacomo Tranchida vuole agire nella massima trasparenza. Del resto, al momento essendo in atto una trattativa occorre la massima discrezione e la scelta del sindaco appare quella più garantista.
Tranchida, infine, spiega anche che questa nuova richiesta di documenti non è ‘anomala’. E questo perché inizialmente l’amministrazione aveva pubblicato il bando, al quale non aveva aderito nessuno. Poi, si è ripartiti da zero, per cui Minore ha presentato il proprio progetto e, subito dopo, è partita la ‘trattativa’ con il Comune, ma senza le basi del primo bando.
