Granata incapaci di creare azioni d’attacco manovrate e, alla fine, battuti da una formazione che in casa non aveva ancora vinto
Trapani, così non va proprio. Anche a Castrovillari, contro una squadra in evidente affanno e che in casa non aveva ancora vinto, è arrivata una sconfitta che preoccupa tantissimo.
Zero azioni costruite, anche se ci sono le attenuanti dei gol annullati, ma la squadra dimostra evidenti limiti, soprattutto quando in trasferta affronta rivali che lottano per la salvezza. I calabresi erano in grande difficoltà, eppure hanno fatto la partita, prendendo in mano le redini del gioco grazie alla superiorità a centrocampo. Criaco continua a riproporre il 4-2-3-1, ma se i trequartisti non rientrano, i due centrocampisti vanno in affanno ed il gioco è servito, come a Castrovillari, ma anche come accaduto Cittanova o ancora contro la Sancataldese.
Trovare un numero positivo in questa stagione del Trapani oggi è davvero una impresa e su tutti ‘svettano’ le 7 partite senza vittoria che pesano come un macigno, con Criaco che ancora deve assaporare il successo da capoallenatore. Lo aveva fatto alla prima di campionato, ma soltanto perché Moschella era squalificato. Con lui in panchina solo 3 pari ed un ko in campionato. Serie nerissima che conduce ora il Trapani vicinissimo alla zona playout, distante solo quattro punti…