Prime parole del presidente granata che si è presentato alla stampa, dopo il passaggio di proprietà e nuova nomina. Il numero uno del club trapanese chiede vicinanza
Molto emozionato, formale e pronto ad iniziare la nuova avventura. Marco La Rosa si è presentato alla stampa ed alla tifoseria, segnando il primo incontro dopo l’acquisto del 70% del Trapani: “Sento la responsabilità di rappresentare una società gloriosa dal grande blasone e che ha un’antica tradizione, tanto da giungere ad un passo dalla serie A. Questo mi dà una grossa carica per affrontare questo percorso”.
Nessuna promessa da parte del presidente, che traccia però il percorso da seguire: “Per me è fondamentale la vicinanza di tutti. La passione dei tifosi deve essere la nostra compagna. Noi dobbiamo creare una società forte, seria e puntale. Ritengo che il connubio una tifoseria appassionata e composta da persone qualificate professionalmente sia fondamentale. Voglio che l’entusiasmo sia trasmesso dai tifosi. Dobbiamo fare un percorso insieme, dove ognuno deve fare la propria parte. Dobbiamo creare una società forte”.
Tutti insieme, ma La Rosa è già al lavoro: “Porremo l’attenzione su ogni aspetto perché vogliamo eccellenze che si possano spendere per il bene del Trapani. Voglio avvicinare i tifosi e portare il Trapani. Lavoreremo, ma abbiamo già fatto qualcosa sulla stagione passata. Ci stiamo organizzando per lo stadio, il ritiro e siamo pronti per l’iscrizione, e quindi all’aspetto sportivo per portare una squadra che la città di Trapani merita”.
Recente è stato l’addio di Antonello Laneri, inizialmente individuato come direttore generale del Trapani, come ricordato dal presidente: “Laneri doveva essere il direttore generale granata. Siamo in ottimi rapporti ed è stato lui a portarmi a Trapani. Non esistono problemi con lui e le porte sono sempre aperte. Perdiamo una persona di qualità. Non c’è stato alcun tipo di disguido e sarà sempre ben accetto”.
Razionale, ma anche passionale. La Rosa punta tutto sui tifosi: “Sono mosso da passione e voglio vivere questa nostra creatura al di là dei miei impegni. Non ho alcun interesse extracalcistico che mi spinge ad investire. Ho il desiderio e la voglia di andare avanti nei risultati. Mi sono subito innamorato di questo progetto. Vorrei vedere allo stadio le stesse presenze della serie B. Le potenzialità che può dare Trapani a livello di coinvolgimento possono determinare una scelta di avere un seguito”.
Sugli sponsor, il numero uno granata ha detto: “Gli sponsor dovranno continuarci a dare una mano. Deve essere tutta la città a muoversi verso la squadra. Il tessuto sociale ci deve dare una mano. Diversi sponsor verranno riconfermati ed adesso siamo in procinto di chiudere con nuove realtà al nostro fianco. Vogliamo sin da subito cercare di sbagliare il meno possibile. Mi auguro che il supporto logistico non venga meno rispetto al passato”.
Spazio anche ai giovani, come sottolineato dal presidente La Rosa: “Ci sarà un responsabile del settore giovanile che abbiamo già individuato e che farà le sue scelte. Ci tengo tanto ai giovani ed ho sempre visto come opportunità la loro crescita. Quest’anno ci saranno investimenti importanti. Trapani deve diventare una isola felice della serie D ed il Trapani deve essere un esempio di società virtuosa”.
