L’allenatore cerca le note positive dopo il pari con il Cittanova: “Venire qui gasa un po’ tutti e vogliono fare i protagonisti”
Amarezza per il pari, che rappresenta certamente un’occasione mancata, ma anche certezza che se il Trapani fa il Trapani è in grado di essere protagonista.
E’ questo il pensiero dell’allenatore Alfio Torrisi dopo l’1-1 in rimonta, su rigore ed all’ultimo minuto, ottenuto dai granata contro il Cittanova. “E’ difficile commentare una partita del genere. Bisogna fare un plauso a questa squadra per quello che ha fatto. Per il resto, nonostante nel primo tempo non siamo stati fluidi, nel secondo siamo stati devastanti. Siamo stati nell’area avversaria”.
Poi si sofferma sull’atteggiamento della squadra avversaria: “Io non voglio parlare dell’arbitraggio, però bisogna fare un bagno di umiltà. Bisogna vedere il gol e la continua perdita di tempo in mezzo al campo. Venire qua gasa un po’ tutti e tutti vogliono fare i protagonisti. Dobbiamo ripartire dal secondo tempo, dove si è visto un grande Trapani. Loro sono stati astuti nello spezzare il gioco, soprattutto nel momento in cui siamo stati fluidi. Ho cambiato assetto ed ha avuto un buon riscontro. Nel secondo tempo abbiamo avuto un ritmo degno per il quale lavoriamo”.
“Merkaj è entrato bene in partita, cercando di saltare l’uomo e dando sostegno a Mokulu, che con un giocatore al fianco diventa ancora più pericoloso. “I ragazzi hanno avuto la capacità cognitiva di cercare il pareggio. Siamo alla terza partita e dobbiamo acquisire il ritmo giusto per migliorare”.