Nel 1975 è diventato il medico sociale dei granata, ma segue il Trapani da sempre, quando andava nel vecchio Aula assieme al padre, uno dei primi dirigenti della società
Dici Mazzarella e pensi subito al Trapani. Oggi il “dottore”, nato il 19 giugno 1939, festeggia 84 anni, la maggior parte di questi trascorsi a prendersi cura dei calciatori granata.
Dal 1975 ad oggi sono trascorsi quasi 18.000 giorni e lui, con due brevi periodi di “distacco” prima alla Pallacanestro Trapani e poi al Città di Trapani, ha sempre rivestito il ruolo di medico sociale o, negli ultimi anni, di responsabile sanitario del Trapani. Di fatto, la sua, è una vita dedicata ai colori granata.
Perché Giuseppe Mazzarella sin da piccolo seguiva il Trapani. Il padre, Benedetto, è stato uno dei primi dirigenti del Trapani nel secondo dopoguerra e nel libro 1905, da quel seme… di Franco Auci è presente anche una foto che immortala il piccolo Giuseppe Mazzarella sulle gradinate del vecchio campo Aula, assieme al padre Benedetto, nel 1950, all’età di 11 anni.
Mazzarella, inoltre, non è solo il “medico”. Ha scritto di calcio, ha raccolto testimonianze di ex calciatori granata per Alé Granata, per svariate stagioni la rivista ufficiale del Trapani, compone versi ed è un amante della musica.