Un uomo con le idee chiare cui piaceva sperimentare, provare per superare i limiti. E’ Franco Rondanini, ex allenatore del Trapani nato il 28 dicembre 1936.
Da calciatore, al termine della carriera decise di varcare l’oceano ed andare a giocare in Canada, nei Toronto Falcons, dimostrando di accettare tutte le sfide. Era un buon centrocampista che, in passato, aveva anche esordito in serie A con il Varese.
Poi, da allenatore, è arrivato a Trapani durante le festività natalizie del 1987, quando la società decise di esonerare Nino Morana, chiamandolo per centrare la salvezza in serie C2. Esordì il 3 gennaio 1989 nello 0-0 casalingo con la Vigor Lamezia e, pur se centrò il primo successo solo al settimo tentativo (Trapani-Pro Cisterna 2-1), conquistò la salvezza, ripetendosi anche l’anno. Poi, però, non ci fu più nulla da fare, perché la società aveva grossi problemi economici e per tutta l’estate aspettò gli arrivi che, però, non arrivarono. Così, in quel disastroso 1989-90 in C2 partì con 4 ko, quindi arrivò un pari e prima dell’esonero fece in tempo a vincere la prima partita stagionale, contro la Lodigiani per 2-1.
Quindi, nel 1990 assieme ai figli fondò l’European Football University con sede nelle Canarie. Una scuola di alto rendimento, specializzata nella formazione di giovani, che ha l’obiettivo di costruire calciatori a livello internazionale e che ha avuto in Babacar, attaccante tra le altre anche della Fiorentina, uno dei suoi allievi più importanti.