Una sola stagione in granata: spettacolare il gol che realizzò alla Nocerina con un tuffo di testa a pelo d’erba sotto la Curva Nord
Un attaccante d’altri tempi, completo. Possente, atletico e tecnico. E’ così che si può definire Corrado Cortesi, centravanti del Trapani nel campionato di serie C-1 1995-96, conclusosi con una sofferta salvezza ai play-out con la Turris.
Cortesi, nato il 30 novembre 1966, 53 anni fa, nel 1994-95 realizzò 17 reti con il Lecco in serie C-2 ed il Trapani lo volle per cominciare un nuovo ciclo nella stagione 1995-96, dopo che la squadra aveva disputato i play-off per la serie B nel 1994-95. Per il ’95-96, infatti, la società decise di cambiare decisamente volto alla squadra: via i vecchi protagonisti della scalata dalla D ai play-off per la B, compreso l’allenatore Ignazio Arcoleo, dentro calciatori di ottima levatura proprio come Cortesi. Ed in panchina il compianto Walter Nicoletti.
Cortesi quell’anno giocò 32 partite, 30 in campionato, una in Coppa Italia contro la Reggiana di Carlo Ancelotti, all’esordio come allenatore, e una nei play-out con la Turris (nella gara di andata in Campania venne espulso), realizzando 9 reti, tutte in campionato. Dopo un esordio scintillate, 3 gol in 4 partite (Chieti in casa, Savoia fuori e Gualdo al Provinciale, tutte reti decisive), qualcosa in quella squadra cominciò a rompersi ed i risultati non furono più quelli immaginati. Cortesi, però, continuò a segnare: al Siena, alla Nocerina (di testa in tuffo a pelo d’erba sul finire di gara, sotto la curva Nord), alla Juve Stabia, al Castel di Sangro (doppietta) e al Lecce.
A fine stagione si trasferì al Lumezzane.