Sei stagioni per lui con la maglia granata, indossata complessivamente 129 volte e condite da dodici reti: il 5 maggio 1983 venne convocato con la Nazionale Dilettanti
Nato il 2 gennaio 1960, 60 anni fa, Vincenzo Saracino è stato il centrocampista dai piedi buoni che ha condotto il Trapani nella bufera di fine anni Settanta ed inizio Ottanta.
E’ arrivato in granata nell’estate del 1978, per la prima edizione della serie C-2 con il Trapani convinto di poter essere ripescato in C-1. Alla fine, però, in quel torneo 1978-79 fu retrocessione in serie D e per lui quell’anno le presenze furono 27 (24 in campionato e 3 in Coppa Italia) con tre reti, tutte in campionato. L’anno dopo, nel 1979-80 in serie D, colleziona 22 presenze, tutte in campionato e nel 1980-81 scende in campo 24 volte, realizzando 2 gol.
Al termine di quella stagione lascia Trapani, ma la separazione dura una sola stagione e nel 1982-83, ritorna, sempre in serie D, scendendo in campo 33 volte (26 in campionato e 7 in Coppa Italia), mettendo a segno 4 gol (2 in campionato ed altrettante in Coppa Italia). L’anno dopo, nel 1983-84, sempre in D, le sue presenze sono 23: 22 in campionato con 3 gol ed una in Coppa Italia.
Nel 1984-85 lascia ancora Trapani e va ad Enna, mettendo a segno il gol decisivo nello scontro diretto sul campo dei gialloverdi. Ma ancora una volta la separazione da Trapani dura un solo anno e nel 1985-86, quello che rivede i granata tra i professionisti, torna a Trapani disputando complessivamente 17 presenze in C-2 tra campionato (14) e Coppa Italia (3), segnando tre gol: 2 in campionato ed uno in Coppa.
Il 5 febbraio 1983, infine, da calciatore del Trapani è stato convocato nella Nazionale Dilettanti che ad Albenga ha affrontato la Svizzera Under 21.