Tra le ipotesi c’è quella di completare la stagione in estate, con lo slittamento degli Europei. Ma il 30 giugno terminano molti accordi con i calciatori
Il mondo del calcio brancola nel buio per capire se e come poter portare a compimento la stagione. Sono tante le ipotesi che si susseguono e, sfruttando l’ormai prossimo rinvio degli Europei, tra le alternative c’è anche il completare questa stagione in estate, sfruttando prorio la finestra di calendario lasciata libera dagli Europei.
Giocare a luglio, però, costringerebbe le società a rivedere i contratti con molti calciatori, perché la naturale scadenza è fissata al 30 giugno, sia per i calciatori “di proprietà” che per i “prestiti. Così occorrerebbe una modifica ai contratti o alle regole attuali, perché i calciatori in prestito il 1° luglio tornerebbero alle società di appartenenza e quelli cui scade il contratto avrebbero la possibilità di accasarsi altrove.
In casa Trapani sono 13 i calciatori in prestito: Carnesecchi (Atalanta), Buongiorno (Torino), Fornasier (Parma), Ben David (Maccabi Haifa), Pirrello (Empoli), Colpani (Atalanta), Coulibaly (Udinese), Moscati (Perugia), Odjer (Salernitana), Kupisz (Bari), Dalmonte (Genoa), Pettinari (Lecce) e Piszczek (Cracovia).
Sono, invece, 9 i calciatori il cui contratto termina il 30 giugno: Stancampiano, Strandberg, Grillo, Pagliarulo, Canino, Scaglia, Jakimovski, Biabiany ed Evacuo.