L’esterno due tornei addietro è arrivato a stagione in corso e si è imposto sulla fascia, salvandosi sul campo e retrocedendo per la penalizzazione
E’ stato uno dei tre rinforzi di dicembre 2019 con l’obiettivo di risollevare le sorti del Trapani in quel difficile campionato di serie B. E lui è partito forte, poi ha rallentato, finendo di nuovo fortissimo, ma non riuscendo a salvare la squadra, anche se soltanto per la penalizzazione di due punti inflitta per il ritardo nel pagamento degli stipendi.
E’ Fausto Grillo, il terzino sinistro argentino nato il 20 febbraio 1993 e che oggi compie 29 anni. A puntarlo era stato l’allora ds Luca Nember e Grillo, così, è sbarcato a Trapani conoscendo relativamente poco dei granata. Ma si è ambientato bene e, durante il lockdown per il Covid-19, spesso si collegava proprio da Trapani con gli organi di informazione argentini, raccontando la pandemia in Sicilia e facendo conoscere anche le bellezze locali.
Poi, quando si è tornati in campo, ha dato davvero il meglio, impadronendosi sempre più della fascia e mettendo anche a segno un gran gol a Perugia. Una rete che ha consentito al Trapani di imporsi e di mantenere vivo il sogno salvezza, poi, sfuggito all’ultima giornata.
Giramondo, Grillo prima di arrivare a Trapani aveva giocato, oltre che in patria al Velez Sarsfield, anche in Turchia, mentre dopo è andato in Grecia, al Volon, squadra che milita nella prima divisione, l’equivalente della serie A italiana, per poi ritornare nel Sud America, in Cile