Il terzino ha disputato una sola stagione con la maglia granata, nel 1982-83 quando la squadra partì per vincere la serie D, ma finisce soltanto al quarto posto
Era arrivato a campionato in corso, quando la stagione 1982-83. Si trattava di un importante tassello con diversa esperienza tra i professionisti, a disposizione dell’allenatore Washington Cacciavillani.
Giuseppe Alogna, terzino nato il 17 maggio 1961, quell’anno collezionò 25 presenze tra campionato (21) e Coppa Italia (4), manifestazione nella quale il Trapani arrivò sino al quarto turno. Prima eliminò il Ligny (1-1 in trasferta e 4-0 in casa), poi il Favara (vittorie per 2-1 fuori e 3-1 dentro, quindi ha superato l’Ischia (successo per 1-0 al Provinciale e ko per 1-2 in Campania). Quindi, al quarto turno, c’è il Crotone che elimina i granata vincendo al ritorno, in Sicilia 2-1 in seguito al pareggio per 1-1 dell’andata.
Chico Cacciavillani, però, si fa espellere 2 volte nelle prime 3 partite e la società lo esonera chiamando in panchina Carlo Orlandi, (lo stesso che qualche anno dopo riporterà i granata tra i pro) dopo un interregno di una giornata di Giuseppe Dell’Aquila, tecnico degli Allievi. Fino al giro di boa il Trapani è, comunque, in lotta, ma poi crolla conquistando 3 punti in 7 giornate, dalla 23a alla 29a, consegnando così la promozione al Canicattì, il quale, a sua volta, rallenta fortemente la sua corsa nelle ultime giornate.