L’allenatore traccia un bilancio dopo il 6-2 alla Leonfortese: “soddisfatto di quello che ha fatto la squadra”
“Il mio commento è certamente positivo, ho visto una squadra vogliosa, che ha cercato di mettere in campo gli argomenti proposti durante la settimana, consapevoli che è stata una settimana di doppie sedute di allenamento e, quindi, di carichi fisici importanti”.
Ha esordito così Alfio Torrisi, l’allenatore del Trapani nel commentare il successo per 6-2 dei granata sulla Leonfortese nella prima uscita stagionale. “Sono soddisfatto di quello che ha fatto la squadra, cercando di proporsi costantemente, consapevoli che sono dei test importanti per capire a che punto siamo fisicamente ed anche tatticamente. Iniziamo a capire se la squadra ha chiarezza rispetto ai temi da proporre e, sotto questo punto di vista, il test è stato positivo. Sappiamo che c’è tanto da lavorare e da migliorare, però, dopo otto giorni di duro lavoro, ci possiamo considerare soddisfatti”.
Torrisi, quindi, prosegue: “Il ritiro è tutto perfetto, dalla location alle strutture, stiamo bene, anche la temperatura è ottimale, la società ci ha messi in condizione di lavorare nel miglior modo possibile. Le sensazioni dopo questo test sono tutte positive. Era un test in cui dovevamo valutare alcune situazioni, come alcuni giocatori che sono con noi in prova. Ho fatto disputare 3 tempi da 30 minuti proprio per questo, abbiamo visto anche i nostri giovani come De Santis ed Oddo, schierato nel ruolo inedito di quarto di centrocampo. Abbiamo messo in campo anche gli ultimi arrivati Morleo e Pino che non avevano lavorato con noi sotto il profilo tattico, ma questo avvalora il fatto che era un test in cui era importante la valutazione generale della squadra sia sotto il profilo fisico ma anche tattico”.
L’allenatore granata, quindi, si sofferma sulla rosa a propria disposizione: “questo è un gruppo importante che ha tantissima qualità individuale, compito nostro sarà, attraverso il lavoro individuale, trasformare la qualità dei singoli in qualità collettiva per fare una stagione da protagonisti. Kragl è un giocatore davvero importante per questa categoria, in grado di rompere gli equilibri, ma come lui ce ne sono altri. Il presidente ci ha messo nelle condizioni di costruire una squadra fortissima, con tanta qualità individuale che dobbiamo fare diventare collettiva per raggiungere i nostri obiettivi”.
