La linguaccia più famosa d’Italia ha compiuto oggi 49 anni. Alessandro Del Piero è stato uno dei migliori numeri dieci che il calcio italiano abbia prodotto negli ultimi decenni. Un artista soprannominato Pinturicchio da Gianni Agnelli che ha incantato gli appassionati del pallone ed in particolar modo i tifosi della Juventus.
Una bandiera, sempre più rara, nelle dinamiche del calcio d’oggi in cui i rapporti economici spesso prevalgono su quelli umani. Un simbolo di intere generazioni che hanno gioito per la maglia numero dieci alle spalle, divenuta sette negli ultimi anni di carriera con la Nazionale.
In una occasione Alessandro Del Piero parlò pubblicamente del Trapani. Erano le 23,10 del 9 giugno 2016: i granata avevano appena perso la finale per approdare in serie A con il Pescara. Fu una sera di lacrime per i tifosi trapanesi, come quelle lasciate al Provinciale da mister Serse Cosmi abbracciato da uno sportivo Massimo Oddo. Un tweet di Del Piero ancora vivo nelle menti dei tifosi trapanesi. Un esempio di civiltà per le generazioni future di trapanesi che riempiranno gli spalti per guardare la maglia granata spingere il pallone per novanta minuti di gioco.
Un applauso anche al Trapani e alla grande civiltà del suo pubblico, testa alta! #ADP10 @SkySport
— Alessandro Del Piero (@delpieroale) June 9, 2016