Tanto impegno, tanta fatica, ma senza centrare l’obiettivo grosso. Eppure, con la maglia del Trapani ha dato il massimo, venendo impiegato sia da esterno di centrocampo che, successivamente, da terzino ed in alcuni casi pure da centrocampista centrale. E’ la storia di Andrea De Gregorio, nato il 24 febbraio 1969.
Al Trapani è arrivato in vista della stagione 1996-97, quando i granata militavano in serie C1. Fu un campionato diviso in 2: girone di andata da sogno, girone di ritorno da incubo con tanto di retrocessione in C2 dopo i playout, con De Gregorio che giocò in tutto 34 partite (4 in Coppa Italia, 28 in campionato e 2 nei playout con un gol, alla Fermana nella gara di ritorno).
Finito il Trapani in C2, rimane in granata con l’allora presidente Bulgarella che annuncia la voglia di ritornare immediatamente in C1. Eppure, la stagione nel finale prende una piega diversa e la promozione sfugge prima nella stagione regolare e poi nei playoff. In quel torneo le sue presenze furono 38 (5 in Coppa Italia, 31 in campionato con 3 gol e 2 nei playoff) e, al termine di questa stagione lasciò Trapani dopo 72 partite complessive.