Il Trapani guadagna punti sul Siracusa senza giocare. Il giudice sportivo, infatti, ha inflitto tre punti di penalizzazione dopo i fatti accaduti a Licata. I granata così volano a +14 sul Siracusa, con la promozione in serie C ormai ad un passo.
La penalizzazione si aggiunge alla decisione di giocare le prossime due gare interne a campo neutro e a porte chiuse (Gioiese e Ragusa). Inflitta inoltre l’ammenda di 4000 nei confronti degli aretusei.
Queste le motivazioni del giudice sportivo: “Per avere propri sostenitori in campo avverso, introdotto e utilizzato materiale pirotecnico (5 fumogeni e 5 bombe carta) che veniva lanciato sul terreno di gioco e sul campo per destinazione, nonché lanciato sul terreno di gioco due bottiglie di acqua semipiene una delle quali colpiva un calciatore avversario alla testa. Quest’ultimo cadeva al suolo e dopo avere ricevuto i primi soccorsi veniva sostituito nel corso dell’intervallo e trasportato in ambulanza al Pronto Soccorso dove veniva refertato “trauma cranico” con diagnosi di 7 giorni. In seguito all’episodio le Forze dell’Ordine si posizionavano con assetto difensivo di fronte al settore occupato dai medesimi sostenitori che, nel corso dell’intervallo venivano allontanati dall’impianto sportivo. Sanzione così determinata in applicazione dell’art.10 comma 2 del CGS e del minimo edittale della penalizzazione di punti in classifica pari a quelli conquistati sul terreno di gioco”.
Il giudice sportivo, infine, non ha omologato il risultato finale di Licata-Siracusa, terminata per 0 a 5. Il Licata, infatti, aveva presentato ricorso proprio per i fatti accaduti ed il giudice sportivo si riserva decisioni di merito.